Genere: Commedia
Lingua: Italiano
Durata: 2 atti
Autrice: Natalia Ginzburg
Regia: Giorgia Brandolese
Debutto: 2023
Pietro e Giuliana sono sposati da una settimana, dopo solo un mese che si
conoscono. Pietro, avvocato, è di solida condizione sociale, abituato a una vita borghese, pacata e regolare, mentre Giuliana è una spiantata, indolente e pasticciona, scappata di casa a diciassette anni, un po’ svitata ma molto simpatica. Tra le incursioni di una domestica scapestrata, Vittoria, e quelle di una suocera un po’ troppo invadente e antiquata, riuscirà a durare il loro matrimonio?
«Ti ho sposato per allegria è una commedia felice, forse perché è un addio alla giovinezza. Per l’ultima volta la Ginzburg si specchia nella propria energia, nella pienezza dell’età in compendio, un attimo prima di essere risucchiata da un’età diversa, della propria persona e dei tempi che incombono» (Domenico Scarpa).
Il testo si inserisce nella questione di genere: Giuliana è una donna libera che tra gli anni ’60 e ’70 parla di aborto e divorzio, segno dei tempi che cambiano e di una ragazza che liberamente sceglie di sposarsi con uno sconosciuto, fidandosi del proprio istinto e del proprio istrionico modo di vivere, emancipandosi nettamente dalla famiglia d’origine.